Le finalità sono quelle di un’Associazione di volontariato: mettersi a disposizione del “cittadino”, esserne espressione.

L’organizzazione del nostro Movimento, proprio perché Movimento di cittadini, è sicuramente “politica” intendendo con questo aggettivo non l’identificazione con uno schieramento di parte, ma piuttosto partecipazione e stimolo verso la partecipazione.

Lo Statuto regola la vita dell’intero Movimento delle Pubbliche Assistenze toscane. Le scelte della nostra organizzazione scaturiscono infatti da momenti di dibattito e confronto democratico, di fiducia e riconoscimento nei confronti di coloro ai quali, tramite l’elezione, vengono affidati gli incarichi di dirigenza, in un sistema che garantisce partecipazione e trasparenza.

Il confronto fra gli associati genera la programmazione dei vari settori; le Assemblee annuali sul bilancio creano dibattito relativamente alle attività ed alle scelte.

La Direzione nominata dal Presidente regionale è lo strumento operativo che mette in pratica le decisioni delle Assemblee e dei Consigli. L’attuazione dei programmi si svolge nel territorio, nelle Associazioni, nelle Zone, che sono lo strumento intermedio fra il livello regionale e il livello associativo. La realizzazione dei programmi comporta l’attivazione delle funzioni e delle competenze svolte da Anpas Toscana a favore delle proprie associate. Il comitato regionale è una struttura di secondo livello e come tale non eroga direttamente servizi al cittadino, ma fornisce supporto alle Associazioni per attuare la loro azione sul territorio.

Le associazioni di Pubblica Assistenza in Toscana sono 161 e promuovono, aggregano, formano e dotano degli strumenti necessari i volontari che svolgono la loro attività nei vari settori di operatività: dal trasporto sanitario, per il quale la capillarità dei presidi rappresenta un vantaggio strategico e decisivo, ai servizi sociali in aiuto alle categorie più fragili della popolazione, fino ad arrivare alla protezione civile e ambientale e alla donazione del sangue. È compito fondamentale del Comitato regionale coordinare e coadiuvare le associazioni in modo da agevolarne la crescita e lo sviluppo.